Nazionali 2018

Sopralluogo M5S al depuratore

I portavoce del Movimento 5 Stelle annunciano: “Subito un incontro con il commissario straordinario nazionale per l’emergenza depuratori Enrico Rolle”

“Serve urgentemente un incontro con il commissario straordinario nazionale per l’emergenza dei depuratori Enrico Rolle. La Sicilia è la regione che in Europa paga più infrazioni a Bruxelles per via delle inadempienze sul fronte della depurazione delle acque. Il depuratore di Scordia è una delle tante e inaccettabili incompiute che devono essere completate”.

A dichiararlo sono i deputati regionali del Movimento 5 Stelle all’Ars Nuccio Di Paola e Francesco Cappello ed il deputato nazionale Eugenio Saitta al termine della visita ispettiva avvenuta le scorse ore al depuratore di Scordia. La delegazione è stata guidata dalla portavoce locale Maria Contarino che le scorse settimane aveva impegnato anche l’europarlamentare Corrao.

“La progettazione dell’opera – spiega Francesco Cappello – risale ad aprile 2006, mentre ad oggi è tutto fermo. La Sicilia è inadempiente sul fronte della depurazione delle acque reflue e per questo motivo paga multe salatissime all’Europa. La cosa folle è però che Bruxelles continua a mettere a disposizione risorse per regolamentare il sistema, ma la Sicilia non le spende”.

“I lavori per il completamento di questo depuratore consortile – spiega Nuccio Di Paola – sarebbero dovuti ripartire ad ottobre 2017 e invece, tutto è fermo perché, così come rilevato dalla relazione del commissario unico sulla deputazione – vi sono criticità progettuali sia da un punto di vista tecnico sia finanziario, che determinano pertanto una revisione della progettazione preliminare. Quindi, mancate quote di finanziamento e lungaggini burocratiche rendono la Sicilia la regione europea più multata da Bruxelles per queste inadempienze. La nostra azione all’interno delle istituzioni – sottolinea ancora Di Paola – è incentrata a sbloccare questi iter, attraverso la proposta di snellimento delle procedure per portare a termine queste incompiute. Sono opere strategiche per il territorio, sia dal punto di vista ambientale che occupazionale”.

“Questa struttura – sottolinea Eugenio Saitta – è un pugno allo stomaco. E’ intollerabile che una regione come la nostra, dove l’agricoltura dovrebbe essere fulcro di sviluppo, non sia capace di effettuare il trattamento delle acque che potrebbero divenire così irrigue e utilizzabili in agricoltura. E’ nostro dovere far chiarezza su quest’opera e cercare di fare ultimare questi lavori che tra troppo tempo gli scordiensi e i militellesi aspettano”.

“Gli interventi per il completamento del depuratore – spiega la consigliera comunale Maria Contarino – vengono sempre posticipati. la struttura nel frattempo è stata vandalizzata perché non c’è nemmeno un servizio di guardiania. A parte il danno ambientale pauroso, si registra anche un danno economico che tende ad aumentare. Vogliamo accendere ancora più i riflettori su quanto sta accadendo, o meglio su quanto non sta accadendo” – chiosa la consigliera comunale.

Il video del sopralluogo

https://www.facebook.com/fcappello5stelle/videos/1640056646049264/

Chiusura campagna elettorale Scordia. A rivedere le stelle!

Ci vediamo venerdi 2 Marzo alle 18.00, ‘a chiazza. => https://www.facebook.com/events/156937095025056/

Cercavamo una porta per uscire.
Eravamo prigionieri del buio. Pensavamo di non farcela. Ci avevano detto che le finestre e le porte erano murate. Che non esisteva un’uscita. Poi abbiamo sentito un flusso di parole e di pensieri che veniva da chissà dove. Da fuori. Da dentro. Dalla Rete, dalle piazze. Erano parole di pace, ma allo stesso tempo parole guerriere. Le abbiamo usate come torce nel buio, come chiavi da girare nella serratura per andare altrove, in posti sconosciuti, verso noi stessi. E ora siamo fuori, siamo usciti nella luce e non ci siamo ancora del tutto abituati. Stringiamo gli occhi e, anche se sappiamo che stiamo percorrendo l’unica via possibile, abbiamo qualche timore, ed è normale.

Quello che sta succedendo ora in Italia non è mai successo prima nella storia delle democrazie moderne. Una rivoluzione democratica, non violenta, che sradica i poteri, che rovescia le piramidi. Il cittadino che si fa Stato ed entra in Parlamento in soli tre anni. Abbiamo capito che eravamo noi quella porta chiusa, che le parole guerriere erano da tempo dentro di noi, ma non volevano venire fuori, pensavamo di essere soli e invece eravamo moltitudine. E adesso siamo sorpresi che così tante persone a noi del tutto sconosciute avessero i nostri stessi pensieri, le nostre speranze, le nostre angosce.

Ci siamo finalmente riconosciuti uno nell’altro e abbiamo condiviso parole guerriere. Parole che erano state abbandonate da tempo, di cui si era perso il significato, sono diventate delle armi potenti che abbiamo usato per cambiare tutto, per ribaltare una realtà artificiale dove la finanza era economia, la menzogna era verità, la guerra era pace, la dittatura era democrazia. Parole guerriere dal suono nuovo e allo stesso tempo antichissimo, come comunità, onestà, partecipazione, solidarietà, sostenibilità si sono propagate come un’onda di tuono e sono arrivate ovunque annientando la vecchia politica. Siamo diventati consapevoli della realtà. Sappiamo che possiamo contare solo sulle nostre forze, che il Paese è in macerie e che quello che ci aspetta sarà un periodo molto difficile, ci saranno tensioni, problemi, conflitti, ma la via è tracciata. L’abbiamo trovata questa via e ci porta verso il futuro, un futuro forse più povero, ma vero, concreto, solidale e felice.

C’è una nuova Italia che ci aspetta. Sarà bellissimo farne parte

Eugenio Saitta candidato portavoce alla Camera dei Deputati

Eugenio Saitta candidato portavoce alla Camera dei Deputati, collegio uninominale Sicilia 2 - 07 - Paternò

E’ ufficiale: Eugenio Saitta è il candidato del MoVimento 5 stelle per il collegio uninominale Sicilia 2 – 07 – Paternò.

Classe ’88, residente a Scordia (CT), praticante presso uno studio legale.

“Nel 2012 mi sono avvicinato al MoVimento 5 Stelle partecipando attivamente alle riunioni del nascente Meetup di Scordia.

E’ grazie al mio meetup, di cui vado fiero, ed alle straordinarie persone che lo compongono ho trovato fiducia nell’investire il mio tempo e le mie energie per cercare di costruire un futuro migliore. Ho partecipato alla Campagna elettorale delle regionali del 2012 collaborando alla relativa organizzazione di eventi pubblici, tra cui la partenza di Beppe Grillo in treno dalla stazione di Scordia.

Ho collaborato all’organizzazione degli eventi svoltisi a Scordia per la campagna elettorale delle politiche del 2013 e, successivamente, ho collaborato alla stesura del programma elettorale in occasione delle Elezioni Amministrative del 2013 candidandomi come consigliere. Mi sono occupato con il meetup di Scordia a molte tematiche tra cui Rifiuti zero (collaborando alla nascita del Circolo Rifiuti Zero Scordia), Acqua pubblica, informazione contro l’Accordo Ue–Marocco che nel mio paese, fondato sull’economia che gira intorno all’agricoltura, ha portato ulteriori disagi dovuti all’abbassamento dei dazi doganali nella commercializzazione delle arance, e di sovra-indebitamento delle piccole partite IVA.

Ho partecipato attivamente all’organizzazione degli eventi a Scordia relativi alla campagna elettorale per le Europee del 2014. Nel 2015 ho collaborato all’organizzazione dell’incontro regionale del M5S svoltosi a Scordia. Ho partecipato attivamente, girando per il paese e nei mercati, anche insieme a portavoce, alle campagne referendarie No Trivelle e Io dico No, contro la riforma Costituzionale. Nel 2016 insieme al meetup di Scordia ho collaborato con il nostro portavoce all’Europarlamento, Ignazio Corrao, all’organizzazione di una serie di incontri tra piccoli produttori di arance finalizzati a portare le loro istanze e a denunciare la grave crisi del settore agrumicolo.

Insieme al portavoce all’Ars Francesco Cappello ci siamo occupati del grave problema che affligge i produttori di arance che attingono ai consorzi idrici e della situazione gravosa e di pericolo in cui versa tutt’ora la Sp 16, strada che collega i territori di Scordia e Lentini, simbolo del degrado in cui versano le stradi provinciali in Sicilia. Nel corso delle amministrative del 2016 a Scordia ho collaborato all’aggiornamento del programma elettorale per le consultazioni amministrative e mi sono candidato come consigliere: insieme al meetup abbiamo ottenuto un grandissimo risultato arrivando al ballottaggio (tra i 9 in tutta Italia), perso, poi, per pochissimi voti.”